In Puglia, Santa Lucia rappresenta una legame di fede con la cultura e la cucina locale.
In molti paesini pugliesi, come Corato, Bitonto, Putignano, Noci e altre piccole località, si accendono grandi falò. Questi fuochi, che illuminano la notte, sono simboli di purificazione e speranza, un gesto collettivo che unisce la comunità in un momento di raccoglimento.
Nel Gargano, invece, la tradizione assume una forma diversa, più intima e riflessiva: la penitenza delle 13 fave secche, accompagnate solo da acqua. Un rituale antico, semplice e carico di significato, che rappresenta l’umiltà e il sacrificio della santa.
Accanto a questi gesti di penitenza, non manca un tocco di dolcezza. In diverse zone della Puglia, si preparano i taralli, come i caratteristici “occhi di Santa Lucia”, un dolce semplice che ricorda simbolicamente il sacrificio della santa.