16.3.11

PASTA AL FORNO | SEDICIPUGLIA CON CLEMENTINA

Pasta al forno, un classico intramontabile della cucina italiana, perfetto per il pranzo della domenica.

La pasta al forno è uno dei grandi classici senza tempo della cucina casalinga italiana.
È il tipo di piatto che riunisce le famiglie attorno alla tavola, riempiendo la casa con un profumo avvolgente che parla di pranzi domenicali, risate e calore.
Preparata con rigatoni, un ricco ragù di carne fatto in casa, mozzarella e abbondante formaggio grattugiato, questa pietanza è la definizione perfetta di comfort food: sostanziosa, filante, dorata in superficie e profondamente appagante.
Ogni famiglia italiana ha la propria versione, spesso tramandata di generazione in generazione, ma l'essenza rimane sempre la stessa: ingredienti semplici, tanto amore e la gioia di condividere un buon pasto.
Questa ricetta di pasta al forno è facile da preparare e conquista sempre tutti, perfetta sia per le occasioni speciali sia per le cene familiari speciali.

🍝 INGREDIENTI

Per il ragù di carne:

• 200 g di macinato misto

• 200 g di passata di pomodoro

• ½ cipolla tritata

• ½ carota

• 4 cucchiai di olio extravergine di oliva

• 2 pizzichi di noce moscata

• Sale q.b.

Per il condimento:

• 250 g di mozzarella

• 300 g di pasta rigatoni

• 2–3 manciate di formaggio grattugiato

👩‍🍳 Procedimento

1️⃣ Preparate il ragù:

Fate soffriggere cipolla, carota e olio. Unite la carne macinata, fate rosolare, poi aggiungete la passata, la noce moscata e il sale. Cuocete a fuoco lentissimo per circa 1 ora.

2️⃣ Cuocete la pasta:

Lessate i rigatoni in abbondante acqua salata, scolateli al dente.

3️⃣ Tagliate la mozzarella a pezzetti grossolani.

4️⃣ Assemblate la teglia:

In una pirofila, mettete un po' di ragù sul fondo, versate metà della pasta, condite con mozzarella e formaggio grattugiato. Mescolate, poi aggiungete la pasta restante e completate con altra mozzarella, ragù e una spolverata finale di formaggio.

5️⃣ Gratinate in forno:

Cuocete in forno preriscaldato a 170°–180°C per circa 20 minuti, finché la superficie sarà ben dorata e croccante.

🧡 Conclusione

A me piace quando la superficie è ben croccante: ogni forchettata è un piccolo piacere, con il cuore filante e la crosticina saporita sopra.

Un piatto semplice e irresistibile, che racconta tutto il calore della cucina italiana di casa.

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A me piace un po' croccante in superficie! E' un piatto  classico della cucina Italiana e in genere piace a tutti!

Buon appetito!

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15.3.11

INSALATA MISTA CON TONNO E SALMONE

INGREDIENTI:

 per 2 persone 

1 cespo di radicchio,

1/2 cespo di lattuga,

 150 gr.tonno al naturale,

120 gr. di salmone affumicato ,

3 cucchiai di olio extravergine di oliva,

il succo di un limone,

 mezza cipolla tagliata a rondelle sottilissime,

 sale q.b.

Lavate accuratamente le insalate , sgocciolatele e tagliatele  a striscioline di media grandezza; aggiungete il tonno,  il salmone a pezzettini, il limone, l'olio extravergine di oliva, la cipolla tagliata a rondelle sottilissime e un po' di sale. 

 Oggi insalata! Un  piatto... ricco e ...unico!

E'... gustosa e croccante, provatela!

A presto!

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15.3.11

RISO E LENTICCHIE: GENUINITÀ E TRADIZIONE.

Nel cuore della tradizione culinaria mediterranea si cela un piatto antico e genuino: il riso alle lenticchie. Questo piatto, che affonda le sue radici nel passato, racchiude in sé i sapori semplici e deliziosi. La combinazione di riso e lenticchie, arricchita da aromi e spezie, incarna l'essenza della cucina casalinga, dove la semplicità si unisce alla bontà.

In un mondo sempre più frenetico e moderno, preparare e gustare un piatto come il riso alle lenticchie ci riporta a una dimensione di autenticità e genuinità, rendendo omaggio alle nostre tradizioni culinarie e alle radici della nostra cultura. I legumi, tra i cibi più antichi dell'umanità, stanno vivendo una riscoperta oggi, grazie al loro valore nutrizionale e alle proprietà benefiche per la salute.

Questi alimenti versatili e nutrienti sono un pilastro della nostra dieta, offrendo un'ampia varietà di benefici che contribuiscono a uno stile di vita sano e equilibrato. In un mondo sempre più frenetico e moderno, preparare e gustare un piatto come il riso alle lenticchie ci riporta a una dimensione di autenticità e genuinità, rendendo omaggio alle nostre tradizioni culinarie e alle radici della nostra cultura.

INGREDIENTI:

• 300 g. di lenticchie
• 250 g. di riso
• 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
• una cipolla intera
• mezzo spicchio di aglio
• 1  pomodoro
• acqua q.b.
• sale q.b.

Mettete le lenticchie in ammollo in abbondante acqua per una notte e scolatele bene. In un tegame, preparate un trito con mezzo spicchio di aglio; unite l'olio extravergine di oliva e fate rosolare leggermente. Aggiungete le lenticchie, la cipolla intera (da rimuovere alla fine), il pomodoro a pezzetti e il sale;

Versate dell'acqua calda fino a coprire gli ingredienti e fate cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti - un'ora, preferibilmente in una pentola di terracotta.

Cuocete il riso in abbondante acqua salata, scolatelo al dente e unitelo alle lenticchie.

Servite la pietanza  con un filo d' olio  extravergine di oliva.

In conclusione, il riso alle lenticchie è un piatto che ci riporta alle radici della cucina tradizionale, dove la semplicità e la bontà si fondono in un'armonia di sapori autentici. Con la sua ricchezza di storia e nutrimento, questo piatto rappresenta un vero e proprio inno alla cucina casalinga, celebrando i legumi come ingredienti salutari e versatili. Concediamoci il piacere di gustare questa prelibatezza, che ci riconnette con la genuinità delle nostre tradizioni culinarie.

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14.3.11

CIBO CHE UNISCE GIAPPONE E PUGLIA | Sedicipuglia.it

Pensando al Giappone, immagino piatti leggeri, pieni di pesce fresco e riso. Ma non è strano che anche la Puglia, soprattutto intorno a Bari, abbia una tradizione forte di pesce crudo? E poi, non dimentichiamo il nostro amato piatto di riso, patate e cozze, un classico che racchiude il sapore del mare e della nostra terra. Due culture diverse, Giappone e Puglia, ma entrambe con un grande segreto: un’alimentazione sana e bilanciata.

In Giappone usano il gomasio, un condimento fatto di sesamo tostato con poco sale. Da noi, le erbe aromatiche come il rosmarino e il prezzemolo rendono i piatti saporiti senza esagerare. E poi c’è il pesce. Loro hanno il sashimi, noi le crude di mare. Due modi diversi di gustare il pesce, ma entrambi mirano a esaltare il sapore naturale e fresco.

Cosa hanno in comune la cucina giapponese e quella pugliese?

• Pesce fresco e crudo

Il Giappone è famoso per il sashimi, mentre a Bari e in tutta la Puglia il pesce crudo è una delizia. Alici, sarde e altri pesci vengono serviti crudi, esattamente come in Giappone.

• Riso e cereali

Il riso è fondamentale nella dieta giapponese, ma anche in Puglia ha un suo ruolo speciale, soprattutto nel piatto di riso, patate e cozze, dove il riso assorbe i sapori del mare e della terra.

• Verdure e ingredienti locali

In Giappone ci sono le alghe, da noi le cicorie, le bietole e le fave. Entrambe le cucine scelgono ingredienti freschi e naturali che rispecchiano il legame con l'ambiente.

• Condimenti leggeri

Gomasio e salsa di soia per loro, olio d’oliva e aglio per noi. Entrambe le tradizioni cercano di esaltare i sapori senza appesantire.

• Moderazione e piacere

I giapponesi seguono il principio di mangiare fino all'80% della sazietà. Qui in Puglia, troviamo una piccola differenza: siamo dei buongustai e ci piace mangiare! Spesso ci alziamo da tavola solo quando siamo pieni, con un sorriso, ammettendo quanto ci piaccia goderci ogni boccone fino all'ultimo!

 Lezioni di longevità

Mangiare con calma e piacere: Sia in Giappone che in Puglia, il cibo è un piacere da condividere, un momento per stare insieme e godere di ogni boccone.

Ingredienti di qualità: Sia il sashimi che il nostro riso, patate e cozze dimostrano che con pochi ingredienti freschi e di alta qualità si possono fare piatti squisiti.

La salute viene dal mare: Entrambe le culture sfruttano i benefici del pesce, ricco di omega-3 e proteine leggere.

Unire il meglio delle due tradizioni può insegnarci molto su come nutrirci bene e vivere a lungo. Da una parte il rispetto e la leggerezza del Giappone, dall'altra i sapori intensi e la convivialità della Puglia. Due mondi a tavola che, nonostante le distanze, condividono un amore profondo per il cibo buono e sano.

                

Tag:

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14.3.11

TORTELLONI BURRO E SALVIA : PROFUMO DI CASA | Sedicipuglia.it

I tortelloni burro e salvia per me sono questo: il profumo che si sprigiona in cucina quando il burro incontra la salvia fresca, la pasta che danza nella padella, il formaggio che lega tutto in un abbraccio cremoso.
È una ricetta che non ha tempo: la prepari quando vuoi portare in tavola qualcosa di buono senza complicarti la giornata. Un piccolo gesto d'amore, che sa di cose semplici e vere.

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13.3.11

VALERIANA IN INSALATA: PROPRIETA' E BENEFICI | Sedicipuglia.it

Benvenuti in un incontro armonico di sapori, colori e salute: l’insalata Valerianella con mela e Parmigiano è più di un semplice contorno, è un piatto che unisce benessere e gusto in ogni forchettata. Una ricetta fresca e leggera, ideale per chi ama la cucina semplice ma creativa.

Le foglie tenere della Valerianella – conosciuta anche come songino – si sposano con la dolcezza della mela e la sapidità elegante del Parmigiano, il tutto completato da un tocco di aceto balsamico che bilancia e valorizza ogni ingrediente.

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12.3.11

POLPETTE AL VINO BIANCO IN PADELLA: CREMOSE, SUCCOSE, IRRESISTIBILI

Vuoi preparare delle polpette al vino bianco morbide e cremose? Segui questa ricetta per ottenere un secondo piatto succoso, perfetto da accompagnare con crostini di pane. Ecco tutti i segreti per una cottura perfetta in padella.

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11.3.11

APPARECCHIARE LA TAVOLA - IDEE GRAZIOSE

Finalmente una giornata calda! Fra un po' arriva la primavera  e questo lungo, freddo e piovoso inverno sarà solamente un ricordo! Speriamo!  Adoro la primavera, stare all'aperto a contatto con la natura e poi  non vedo l'ora di tuffarmi sul terrazzo di casa  tra  piante verdi e fiori!

Nel frattempo navigo sul web e come per incanto resto affascinata da bellissime decorazioni per la tavola! Sono così graziose che voglio condividerle con voi foodblogger. 

   

Ditemi che sapete farlo anche voi allo stesso modo? Io, no di certo!  E' bellissimo questo tovagliolo, è così elegante e crea un'atmosfera fresca e originale!  Di gran classe anche la disposizione dei bicchieri!

Questo centrotavola con limoni e fiori poi...mi incanta!

Quest' immagine  mi  invita a un  banchetto dolcissimi e le candele al relax. Adoro le composizioni verdi a tavola! Trovo che non non hanno solo una funzione decorativa ma trasmettono  molto di più emanano energia   e  aumentano la voglia di gioire come quando si bene del buon vino! 

Questa poi con le fettine d'arancia  e fiori, è troppo forte! Crea un'atmosfera particolare lussureggiante e calda nello stesso tempo! 

Una tovaglia arancione, due mazzetti di fiori e deliziosi sgabellino in legno e   il gioco è fatto! Tutto si carica di un fascino particolare!

L'immagine di questa grande tavolata, immersa nella natura, mi riporta indietro nel tempo, alla mia infanzia,  nelle giornate di pieno sole, dove lo stare a tavola tutti assieme rappresentava un avvenimento significativo per la famiglia e che famiglie! Certamente non mononucleare  come quella di oggi! Ad ogni modo, quando apparecchio mi piace  dare un tocco    che trasmetta  un'immagine calorosa e personale. 

   

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11.3.11

RICETTE PER COLAZIONI SOFFICI E GOLOSE

Scopri una raccolta favolosa di dolci semplici e veloci per la colazione, perfetti per iniziare la giornata con gusto. Ricette facili, soffici e irresistibili, pronte in pochi minuti. Trova il tuo dolce da 10 e lode e porta in tavola la bontà ogni mattina!

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11.3.11

DOLCE PER DIABETICI - RICOTTA, SCIROPPO D' AGAVE

    

Un dessert leggero, facile e veloce da preparare, perfetto per chi cerca una dolcezza naturale senza zuccheri raffinati. Con pochi ingredienti e in pochi minuti, questa ricetta è ideale per una pausa golosa e sana. La ricotta dona morbidezza, il sciroppo d’agave esalta il sapore con un tocco delicato, mentre le mandorle regalano croccantezza.

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11.3.11

SPAGHETTI SENATORE CAPPELLI ALLA MATRICIANA

Gli spaghetti Akrux Senatore Cappelli rappresentano una celebrazione del patrimonio agricolo pugliese, mettendo in risalto uno dei cereali antichi più apprezzati: il grano Senatore Cappelli. Sviluppato agli inizi del 20° secolo e battezzato in onore del senatore Raffaele Cappelli, questo grano è noto per il suo elevato contenuto proteico e le sue eccellenti qualità nutrizionali, arricchito da vitamine e minerali essenziali.

In Puglia, il grano Senatore Cappelli è particolarmente stimato per la produzione di pasta e pane di alta qualità. Questo grano conferisce agli spaghetti Akrux una consistenza straordinaria e un gusto ricco e pronunciato, che si mantiene perfetto durante la cottura. La ricetta di oggi abbraccia questa ricchezza combinandola con ingredienti robusti come guanciale o pancetta, pomodori pelati e un soffritto di aglio e cipolla, arricchiti dal peperoncino e dalla sapidità del pecorino grattugiato.

Questi spaghetti non sono solo un piatto sostanzioso, ma anche un viaggio attraverso la storia e la cultura culinaria italiana, offrendo un'esperienza di gusto che celebra la tradizione pugliese in ogni boccone.

Ingredienti:

• 400 gr. di spaghetti Akrux Senatore Cappelli
• 1 spicchio di aglio
• 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1 cipolla media, tritata finemente
• 130 gr. di guanciale o pancetta a dadini
• 500 gr. di pomodori pelati
• 70 gr. di formaggio pecorino grattugiato
• Sale e pepe q.b.
• Un pizzico di peperoncino.

Procedimento:

Preparazione del soffritto:

In una larga padella, scaldare l'olio extravergine di oliva a fuoco medio.

Aggiungere l'aglio schiacciato e la cipolla tritata, lasciando soffriggere fino a che non diventano traslucidi.

Aggiungere il guanciale o la pancetta a dadini e cuocere fino a che non diventa croccante.

Preparazione del sugo:
Togliere l'aglio dalla padella se preferisci un sapore meno intenso.
Versare i pomodori pelati nella padella con il soffritto e il guanciale.
Schiacciare i pomodori con un cucchiaio di legno per romperli ulteriormente.
Aggiungere sale, pepe e un pizzico di peperoncino a piacere.
Lasciare cuocere a fuoco basso per circa 20-25 minuti, finché il sugo non si riduce e si addensa.

Cottura degli spaghetti:
Portare a ebollizione una pentola di acqua salata.
Cuocere gli spaghetti Akrux Senatore Cappelli seguendo le istruzioni sulla confezione, solitamente per 8-10 minuti fino a raggiungere la consistenza al dente.
Scolare gli spaghetti conservando un po' d'acqua di cottura. Aggiungere gli spaghetti al sugo nella padella. Mescolare delicatamente, aggiungendo un po' dell'acqua di cottura per mantecare bene la pasta col sugo. 

Spolverare con il pecorino grattugiato e mescolare fino a che il formaggio non si fonde con il sugo, creando una texture cremosa. Impiattare gli spaghetti ben caldi.

Aggiungere un'ulteriore spolverata di pecorino grattugiato e un pizzico di pepe fresco macinato.

Questi spaghetti Akrux Senatore Cappelli offrono un'esperienza gustativa ricca e autentica, che celebra la tradizione culinaria italiana. Con il loro gusto antico e la texture perfetta, sono l'ideale per chi cerca un piatto sostanzioso e pieno di storia. Un vero piacere per il palato, perfetto per ogni occasione.

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10.3.11

SPAGHETTI AL FARRO BIETOLE POMODORO - RICETTA TIPICA - Se dici Puglia

In Puglia, le verdure sono molto più che un semplice contorno: sono parte essenziale di ogni pasto, protagoniste indiscusse nei primi piatti, spesso abbinate a pasta o legumi. Questa sinergia culinaria tra verdure e carboidrati riflette la filosofia alimentare della regione, che valorizza ogni ingrediente per il suo contributo sia nutrizionale sia di gusto.

La nostra ricetta di pasta di farro integrale con bietole e pomodorini ciliegina incarna perfettamente questa tradizione, combinando la robustezza del farro con la freschezza delle verdure locali. Un piatto che porta con sé il sole e la fertilità della terra pugliese, invitando chiunque lo assaggi a scoprire l'autentica cucina pugliese.

Ecco a voi un piatto squisito e facile da preparare, che cattura tutto il profumo del Mediterraneo. Il farro integrale, ingrediente centrale di questa ricetta, non è solo delizioso ma anche ricco di benefici. Ricco di fibre, proteine e basso indice glicemico, il farro integrale aiuta a mantenere più a lungo la sensazione di sazietà e favorisce la salute digestiva. Il suo uso nella cucina quotidiana rappresenta una scelta eccellente per chi cerca un'alimentazione bilanciata, arricchendo i piatti con un gusto unico e una texture piacevolmente rustica.

Ingredienti per 4 persone :

• 400 g. di pasta di farro integrale
• 250 g.  di  bietole 
• 400 g. di pomodorini tipo ciliegina 
• 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
• uno spicchio di aglio
• sale e pepe q.b.

Cucinate la bietola  ben mondata e lavata in   poca acqua salata; scolate bene la verdura   e mettetela da parte. 

Nel frattempo preparate un salsa con l'olio, l' aglio  tritato a pezzettini, pomodorini; salate e fate cuocere per circa 15 minuti. 

A questo punto, cuocete la pasta di farro integrale in abbondante acqua salata seguendo le istruzioni sulla confezione fino a raggiungere la consistenza al dente. Scolate la pasta e versatela nella padella con la salsa e le bietole. Saltate tutto insieme per un paio di minuti per far sì che gli spaghetti assorbano i sapori del condimento. Amalgamate  le bietole con  gli spaghetti e conditeli con la salsa di pomodoro. 

Impiattate e condite con altro sugo di pomodoro.

Questo piatto, semplice ma ricco di sapori mediterranei, è l'esempio perfetto di come la cucina pugliese riesca a valorizzare gli ingredienti freschi e naturali della regione.

La pasta di farro integrale con bietole e pomodorini non solo delizia il palato, ma apporta anche un nutrimento sano e completo. Perfetto per un pranzo in famiglia o una cena tra amici, questo piatto porta un pezzo di Puglia a tavola. 

Con questa ricetta partecipo  " Contest per Bene" di Sonia.

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