La frisella, quell'anello croccante di pane raffermo che oggi troneggia nelle cucine italiane, specie durante l'estate, ha una storia affascinante che affonda le radici nei tempi antichi, precisamente presso i Fenici, abili navigatori e commercianti del Mediterraneo. Questi antichi popoli, noti per le loro lunghe traversate marittime, avevano la necessità di conservare il cibo per periodi prolungati.
Col passare dei secoli, questa pratica si diffuse nel Mediterraneo, approdando infine nelle regioni del sud Italia, dove la frisella assunse un ruolo fondamentale nella dieta dei contadini e dei pescatori. Questi ultimi, la utilizzavano durante le lunghe giornate trascorse in mare, apprezzandola per la sua lunga conservabilità e per la sua capacità di offrire un pasto sostanzioso una volta reidratata con acqua di mare o condita con pomodori freschi, olio d'oliva, origano e sale.
Originariamente, la frisella era preparata semplicemente con farina, acqua e sale, poi cotta una prima volta, tagliata a metà e infornata nuovamente fino a diventare estremamente croccante. Questo processo, noto come "biscottatura", garantiva una lunga conservazione del prodotto, essenziale in un'epoca in cui i frigoriferi erano ben lontani dall'essere inventati.
Diffusa in tutto il Sud, come la Puglia e la Campania, la frisella è diventata un elemento fondamentale della dieta locale, apprezzata per la sua versatilità e per la capacità di essere un pasto nutriente ed economico. Tradizionalmente, viene preparata inzuppandola brevemente in acqua per ammorbidirla, dopo di che viene condita con pomodori, olio d'oliva, sale, origano e a volte con aggiunte come acciughe o capperi, creando un piatto semplice ma ricco di sapore.
Oggi, la frisella rappresenta un must della cucina pugliese, amata non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Friselle alla Pugliese con Pomodori, Origano e Basilico.
Ingredienti:
- Friselle
- Pomodori maturi, preferibilmente varietà ciliegino o datterino
- Origano fresco
- Basilico fresco
- Olio extra vergine di oliva
- Sale grosso
- Acqua per bagnare le friselle
Preparazione:
- Ammorbidisci le friselle: Inizia bagnandole leggermente con acqua fredda. Lasciale inumidire appena per renderle un po' più morbide, ma attenzione a non eccedere per evitare che diventino troppo molli.
- Preparate i pomodori: Lavate i pomodori e tagliali a pezzetti. Se desiderate, potete rimuovere semi e liquidi interni per evitare che la frisella si inzuppi troppo.
- Condite: In una ciotola, mescolate i pomodori tagliati con un generoso filo di olio extra vergine di oliva, una spolverata di sale grosso, e abbondante origano fresco tritato. Aggiungete anche qualche foglia di basilico spezzettata a mano per mantenere intatto il suo aroma.
- Assemblate il piatto: Disponete le friselle su un piatto da portata. Distribuite uniformemente il mix di pomodori condisci le friselle.
- Lasciate riposare: Lasciate riposare il piatto per alcuni minuti prima di servire. Questo permetterà alle friselle di assorbire i sapori del condimento, creando un equilibrio perfetto tra la croccantezza del pane e la freschezza del pomodoro e delle erbe.
Questa è una ricetta tradizionale perfetta come antipasto estivo o come piatto unico per un pranzo leggero. La combinazione di pomodori freschi, origano, e basilico con l'olio di oliva crea un connubio di sapori che evoca la vera essenza della cucina pugliese.
Friselle con Crema di Cipolle e Pomodorini Secchi: La Mia Ricetta Preferita
Ingredienti:
- 500 g di cipolle bianche
- 1 cucchiaino di brodo vegetale biologico in polvere
- 3 pomodorini secchi, tritati
- 1 cucchiaino di farina di avena setacciata
- 3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
- 15 g di origano fresco
- Sale e pepe q.b.
- Friselle di farro
Preparazione:
- Preparate la crema di cipolle: Tagliate le cipolle molto finemente. In una padella grande, cuoci le cipolle con un po' d'acqua a fuoco medio fino a che non diventano traslucide. Aggiungi la farina di avena e continua a mescolare per evitare la formazione di grumi.
- Aggiungete il brodo: Sciogliete il brodo vegetale biologico in polvere in circa 250 ml di acqua calda e aggiungilo alle cipolle. Mescolate bene e lascia cuocere a fuoco medio-basso per circa 15-20 minuti, fino a quando la cipolla è molto morbida e il composto si è leggermente addensato.
- Condite con pomodorini e origano: Aggiungete i pomodorini secchi tritati e l'origano fresco alla padella. Regolate di sale e pepe e cuoci per altri 5 minuti, finché il tutto non è ben amalgamato e aromatico.
- Schiacciate la crema: Usate il dorso di un cucchiaio o una forchetta per schiacciare le cipolle direttamente nella padella, cercando di renderle il più possibile una crema. La consistenza sarà più rustica rispetto alla versione frullata, ma sarà comunque piacevole e saporita.
- Preparate le Friselle: Bagnate leggermente le friselle con acqua fredda per ammorbidirle un po'. Evitate che diventino troppo molli.
- Servite: Spalmate la crema rustica di cipolle e pomodorini sulle friselle. Lasciate riposare per alcuni minuti prima di servire per permettere alle friselle di assorbire i sapori.
Questa ricetta rappresenta la mia interpretazione personale della frisella, un piatto che adoro per la sua semplicità e ricchezza di sapori. Perfetta come antipasto o come piatto unico in una giornata estiva, questa crema di cipolle con pomodorini secchi su friselle di farro è un vero e proprio comfort food che unisce gusto e tradizione.
La Trasformazione della Frisella: Da Pane Quotidiano a Capolavoro della Haute Cuisine
La crostata alla ricotta e uvetta è un dolce che racchiude tutta la dolcezza e la tradizione della pasticceria italiana, un piatto che sa di casa, di domeniche in famiglia e di festività condivise. Questa versione, arricchita dalla morbidezza della ricotta fresca pugliese e dal sapore dolce dell’uvetta, è una vera delizia per il palato. L'aggiunta di un po' di brandy, seppur facoltativa, porta con sé un tocco raffinato che sposa perfettamente i sapori tradizionali.
La ricotta pugliese, ingrediente protagonista di questa ricetta, è nota per la sua consistenza cremosa e il sapore delicatamente dolce, che si fonde meravigliosamente con la consistenza croccante della pasta frolla. L'uvetta, precedentemente ammollata nel brandy, si gonfia assorbendo l'aroma intenso dell'alcol, diventando un piccolo tesoro in ogni boccone. Un pizzico di cannella aggiunge quella nota speziata che evoca ricordi di calde serate invernali e festività natalizie.

Ingredienti:
300 g di ricotta fresca
3 cucchiai di uvetta
Qualche goccia di brandy (opzionale)
150 g di zucchero semolato
1 uovo intero
Un pizzico di cannella
- Pasta frolla
- Ingredienti:
- 300 g di farina 00
- 150 g di burro freddo a cubetti
- 100 g di zucchero a velo
- 1 uovo grande
- 1 tuorlo
- Un pizzico di sale
- Scorza grattugiata di 1 limone (opzionale, per aggiungere un tocco aromatico).
- Preparazione:
Mischiate gli ingredienti secchi: In una ciotola grande, setacciate la farina e lo zucchero a velo. Aggiungete un pizzico di sale e, se desiderate, la scorza grattugiata di limone per un sapore più fresco e aromatico.
Aggiungete il burro: Unite il burro freddo, tagliato a cubetti, agli ingredienti secchi. Lavorate il composto rapidamente con le punte delle dita o utilizza un mixer a freddo fino a ottenere un composto sabbioso.
Incorporate le uova: Fate un buco al centro del tuo mix sabbioso e aggiungete l'uovo intero e il tuorlo. Mescolate con una forchetta per incorporare le uova senza lavorare troppo l'impasto.
Impastate brevemente: Quando il composto inizia a raggrupparsi, trasferitelo su una superficie leggermente infarinata e impastate delicatamente fino a formare una palla omogenea. Evitate di lavorare troppo l'impasto per mantenere la frolla friabile.
Riposo in frigo: Avvolgete l'impasto in pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio è cruciale per far sì che il glutine si rilassi e per facilitare la stesura successiva.
Stendi e forma: Dopo il riposo, stendete l'impasto con un mattarello su una superficie leggermente infarinata fino a ottenere uno spessore di circa 3-4 mm. Utilizzate l'impasto per rivestire uno stampo per crostate, bucherellate il fondo con una forchetta e, se volete, create delle strisce o delle decorazioni per il top della crostata.
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180°C (350°F) e preparate una teglia da crostata imburrata o rivestita di carta da forno.
In una ciotola capiente, mettete la ricotta fresca e schiacciala con una forchetta fino a renderla liscia e cremosa.
Aggiungete l'uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida per qualche minuto e scolata. Se desiderate, potete anche aggiungere qualche goccia di brandy all'uvetta per un tocco di sapore extra.
Aggiungete lo zucchero semolato, l'uovo intero leggermente sbattuto e un pizzico di cannella al composto di ricotta e mescolate bene fino a ottenere una consistenza omogenea
Stendete la pasta frolla in una teglia da crostata, lasciando un po' di bordo intorno ai lati.
Versate il composto di ricotta preparato sulla pasta frolla e distribuitelo uniformemente con il dorso di un cucchiaio.
Se desiderate, potete decorare la superficie con strisce di pasta frolla intrecciate o sbriciolare un po' dell'impasto sopra.
Infornate la crostata in forno preriscaldato e cuocete per circa 30-35 minuti, a 180°o fino a quando la superficie risulta dorata.
Una volta cotta, sfornate la crostata e lasciatela raffreddare completamente prima di servirla. Potete spolverare la superficie con zucchero a velo prima di servire, se desiderate.