Pensando al Giappone, immagino piatti leggeri, pieni di pesce fresco e riso. Ma non è strano che anche la Puglia, soprattutto intorno a Bari, abbia una tradizione forte di pesce crudo? E poi, non dimentichiamo il nostro amato piatto di riso, patate e cozze, un classico che racchiude il sapore del mare e della nostra terra. Due culture diverse, Giappone e Puglia, ma entrambe con un grande segreto: un’alimentazione sana e bilanciata.
In Giappone usano il gomasio, un condimento fatto di sesamo tostato con poco sale. Da noi, le erbe aromatiche come il rosmarino e il prezzemolo rendono i piatti saporiti senza esagerare. E poi c’è il pesce. Loro hanno il sashimi, noi le crude di mare. Due modi diversi di gustare il pesce, ma entrambi mirano a esaltare il sapore naturale e fresco.
Cosa hanno in comune la cucina giapponese e quella pugliese?
Il Giappone è famoso per il sashimi, mentre a Bari e in tutta la Puglia il pesce crudo è una delizia. Alici, sarde e altri pesci vengono serviti crudi, esattamente come in Giappone.
Il
riso è fondamentale nella dieta giapponese, ma anche in Puglia ha un suo ruolo speciale, soprattutto nel piatto di
riso, patate e cozze, dove il
riso assorbe i sapori del mare e della terra.
- Verdure e ingredienti locali
In Giappone ci sono le
alghe, da noi le
cicorie, le
bietole e le
fave. Entrambe le cucine scelgono ingredienti freschi e naturali che rispecchiano il legame con l'ambiente.
Gomasio e salsa di soia per loro,
olio d’oliva e aglio per noi. Entrambe le tradizioni cercano di esaltare i sapori senza appesantire.
I giapponesi seguono il principio di mangiare fino all'80% della sazietà. Qui in Puglia, troviamo una piccola differenza: siamo dei buongustai e ci piace mangiare! Spesso ci alziamo da tavola solo quando siamo pieni, con un sorriso, ammettendo quanto ci piaccia goderci ogni boccone fino all'ultimo!