

Ravioli di Carnevale:un’antica tradizion gastronomica che affonda le radici nella storia di San Giovanni Rotondo.
I ravioli di Carnevale, con la loro sfoglia sottile di grano duro, sono una delle ricette più autentiche di questa celebrazione. Il ripieno dolce di ricotta e zucchero si unisce al sapore intenso del ragù di carne e salsiccia, dando vita a un piatto che racchiude la semplicità e la ricchezza della tradizione contadina. Ancora oggi, questi ravioli rappresentano un simbolo della cucina sangiovannese durante il Carnevale.
Ravioli di Carnevale: un'antica tradizione sangiovannese
La loro origine si perde nel tempo, quando le famiglie utilizzavano ingredienti semplici per creare piatti ricchi di sapore e significato. A rendere questi ravioli unici è il condimento: un ragù di carne robusto, arricchito con salsiccia e completato da una generosa spolverata di pecorino. Questo contrasto tra dolcezza e sapidità può conquistare o dividere, ma ogni morso racconta una storia di tradizione e festa, rendendo questi ravioli un simbolo autentico del Carnevale sangiovannese.
Con grande entusiasmo vi presento la mia seconda creazione: la torta al cioccolato bianco plissé. Dopo il successo della prima versione, ho lavorato con passione per perfezionarla, curando ogni dettaglio. Il risultato è un dolce che unisce gusto raffinato e bellezza visiva, con morbide onde di cioccolato bianco che avvolgono la torta in un delicato effetto plissé. Questa torta non è solo un piacere per il palato, ma anche una gioia per gli occhi. È il tipo di dolce che porta eleganza sulla tavola, perfetto per un’occasione speciale o per regalarsi un momento di pura soddisfazione.
Gli ingredienti sono già stati pubblicati: potete trovarli facilmente cliccando qui e qui.
Seguite i link per avere tutto l’occorrente e replicare la magia anche a casa.
Per la decorazione della mia torta al cioccolato Clerici, ho scelto di utilizzare il cioccolato plastico, una scelta perfetta per chi desidera aggiungere un tocco di creatività ed eleganza. Di seguito, vi condivido la ricetta che ho seguito, adattata alle mie esigenze:
Ingredienti per il Cioccolato Plastico:
- 200 gr di cioccolato bianco
- 1 cucchiaio di acqua
- 1 cucchiaio di miele
Preparazione: Tradizionalmente, il cioccolato plastico viene realizzato con glucosio, ma ho scoperto che il miele è un'ottima alternativa. Non avendo glucosio a disposizione, ho optato per il miele, risultato confermato da varie fonti online come molto soddisfacente.
Consiglio pratico: Per evitare che il cioccolato plastico si attacchi al piano di lavoro durante la modellazione, consiglio di spolverare la superficie con un po' di zucchero a velo. Questo piccolo trucco facilita enormemente la lavorazione, permettendovi di modellare il cioccolato con maggiore facilità.
Spero che questi consigli vi aiutino a decorare la vostra torta con successo e che la mia scelta di ingredienti alternativi vi ispiri a sperimentare nelle vostre creazioni dolciarie.
Fate sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria, aggiungete il miele e l' acqua;Avvolgetelo con della pellicola trasparente e conservarlo in frigo, dentro un contenitore a chiusura ermetica, almeno per 24 ore.
parla con parole lontane,
dice cose che nessuno sa.
Soltanto quelli che
conoscono l'amore
possono apprendere
la lezione dalle onde,
che hanno il movimento del cuore.
Romano Battaglia
San Valentino si avvicina e cosa c'è di meglio di celebrare l'amore con un tocco di dolcezza fatta in casa? Quest'anno, sorprendete la vostra dolce metà con un regalo originale e deliziosamente personalizzato. Vi suggerisco di procurarvi del cioccolato al latte di buona qualità e alcuni stampi in silicone.
Preparare cioccolatini fatti in casa non solo aggiunge un tocco personale alla vostra celebrazione, ma vi permette anche di esprimere creatività e affetto in un modo unico. Che siate esperti di pasticceria o alle prime armi, il processo è divertente e il risultato garantirà un sorriso. Preparatevi a sciogliere un po' di cioccolato e cuore!
- 800g di bietole
- 300g di funghi champignon
- 4 spicchi d'aglio interi
- 150g di formaggio magro a fiocchi
- 2 uova
- 10 fogli di pasta fillo
- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- Un pizzico di curry
- Sale q.b
Oggi ho deciso di dedicarmi un po' a me stessa e a ciò che mi fa stare bene e mi rilassa. Ho curato i miei ciclamini, ho creato delle candele profumate alla verbena e ho preso in mano delle splendide tele in lino che ho conservato pazientemente, con l'intenzione di incorniciarle.
Con queste attività, potrete conoscere un lato diverso di me! Sono passati molti anni dall'ultima volta che ho preso in mano un ago, ma come si suol dire, c'è un tempo per tutto. È come quando si acquista un libro e non lo si legge fino a quando non si crea quell' alchimia che ci riporta, come per magia, a vivere quell'avventura! È una passione che forse è rimasta sempre con me, pronta a riemergere quando meno me lo aspetti.

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Le cartellate, conosciute anche come "Carangi" in alcune zone della Puglia, sono uno dei dolci natalizi più amati della cucina tradizionale pugliese. Con la loro forma a rosetta, croccanti e avvolte dal profumo del vincotto o del miele, sono un richiamo irresistibile alle feste e alle tradizioni di famiglia.
Gli Scaldatelli, più comunemente noti come taralli, sono un pilastro della gastronomia pugliese, perfetti da sgranocchiare in ogni momento della giornata: possono essere un antipasto, uno spuntino o il perfetto fine pasto, specialmente se abbinati a un vino rosso robusto. Ne esistono innumerevoli varianti in commercio: dal peperoncino al pepe nero, dalla pizza alla cipolla, dalle olive al sesamo, e così via. Sebbene la forma più diffusa sia quella circolare, non è raro incontrarli in versioni allungate.
Nel Gargano, è tradizione prepararli in casa durante le festività pasquali, insieme ai taralli dolci questi ultimi ricoperti di una deliziosa glassa zuccherata. Potreste chiedervi perché ne parlo proprio ora: il motivo è semplice, soddisfare una "voglia" di mia sorella, che è venuta in Puglia per le vacanze di Natale. Io e mia madre, colti dalla richiesta, non abbiamo esitato a prepararli, cogliendo l'occasione per me di imparare e conservare questa preziosa ricetta. Per la preparazione, abbiamo scelto ingredienti naturali: farina biologica tipo 00, olio extravergine di oliva, ricco di grassi insaturi, e semi di finocchio, noti per le loro proprietà carminative, capaci di ridurre i gas intestinali.