20.11.09

RICETTA OLIVE BIANCHE CON SALAMOIA CON SODA

Tutto comincia da qui... la raccolta delle olive in Puglia, un rito che segna il ritmo delle stagioni e la vita delle comunità. Un campo esteso, dove il verde argenteo degli olivi si stende a perdita d'occhio sotto un cielo limpido d'autunno. Sotto ogni albero, i teli grandi distesi come lenzuola pronte a raccogliere i frutti preziosi.

Le scale di legno appoggiate ai tronchi nodosi permettono agli olivicoltori di raggiungere anche i rami più alti, dove le olive, lucide e turgide, aspettano solo di essere colte. Intorno, l'aria è piena del chiacchiericcio delle persone e del fruscio delle foglie mosse dal vento.

Stormi di uccelli volteggiano curiosi, attratti dal trambusto, mentre i lavoratori condividono risate e racconti, unendo le forze in un'attività che è tanto lavoro quanto festa. Ogni oliva che cade sui teli è un piccolo battito di cuore, un passo verso l'olio nuovo che racconterà, sulle tavole, la storia di questa terra solare e generosa. Bisogna fare in fretta, stormi di uccelli cominciano a beccare il nettare d'oro della Puglia.

Ecco la ricetta per la preparazione delle olive bianche in salamoia facile da eseguire:

Ingredienti:

• 1 kg di olive bianche
• 20 g di soda caustica
• 70 g di sale grosso
• 1 spicchio d'aglio
• 1 rametto di finocchietto selvatico

Procedimento:

Preparazione delle olive:

• Selezionate le olive sane e lavatele accuratamente sotto acqua corrente.
• Riempite un recipiente capiente con acqua fredda, sufficiente a coprire completamente le olive.
• Sciogliete la soda caustica nell'acqua per preparare la soluzione di ammollo.

Ammollo:

• Adagiate un telo pesante, come uno strofinaccio doppio, sopra le olive immerse. Questo aiuterà a prevenire l'ossidazione e il conseguente annerimento delle olive a contatto con l'aria.
• Lasciate le olive in ammollo per 24 ore.

Controllo e cambio dell'acqua:

• Dopo 24 ore, sollevate delicatamente lo strofinaccio e controllate il colore dell'acqua. Se è diventata scura, è ora di cambiarla.
• Svuotate l'acqua e sostituitela con acqua pulita e fresca.

Condimento:

• In un nuovo recipiente, mettete le olive scolate.
• Aggiungete il sale grosso, l'aglio schiacciato e il finocchietto selvatico.
• Mescolate bene per distribuire uniformemente gli aromi.

Riposo e maturazione:

• Lasciate riposare le olive in questa nuova salamoia per almeno un mese prima di consumarle, per permettere ai sapori di amalgamarsi bene.

Ulteriori Controlli e Procedimento di Maturazione:

• Utilizza un coltello per provare a separare la polpa dal nocciolo di un'oliva. Se la polpa si stacca facilmente, le olive sono ammorbidite adeguatamente.

Assaggio:

• Dopo aver sciacquato le olive sotto acqua corrente per rimuovere residui di soda, assaggiane una per verificare se persiste l'amaro. Se le olive sono ancora amare, continuano a richiedere l'ammollo.

Cambio dell'Acqua:

• Cambia l'acqua delle olive quotidianamente, o anche più volte al giorno se necessario. Questo processo è essenziale per eliminare la soda caustica e ridurre l'amaro delle olive.

Monitoraggio dell'Acqua:

• Continua a cambiare l'acqua fino a quando non rimane limpida. Questo è un segno che le olive hanno "vomitato" la soda e perso il loro sapore amaro.

Salatura:

• Una volta che le olive non sono più amare e l'acqua si mantiene chiara, è il momento di salarle. Aggiungi 70 grammi di sale grosso per ogni chilogrammo di olive.

• Mescola bene per assicurarti che il sale si distribuisca uniformemente.

Riposo finale:

• Lascia le olive in salamoia per almeno un mese prima di consumarle. Questo tempo permetterà alle olive di assorbire il sale e sviluppare il loro sapore caratteristico.

Controllo della Polpa:

Questo metodo assicura che le tue olive non solo saranno deliziose ma anche sicure da mangiare, avendo eliminato completamente la soda caustica. La pazienza in questo processo è la chiave per ottenere olive perfettamente condite e pronte per arricchire i tuoi piatti.

Preparazione della Salamoia:
Misurazione dell'Acqua:

• Riempire un recipiente con le olive e coprile completamente con acqua fredda. Questo ti permetterà di determinare quanta acqua è necessaria per coprire le olive.

• Rimuovi le olive dal contenitore e conserva l'acqua misurata.

Preparazione della Salamoia:

• Scaldare l'acqua conservata e sciogliervi il sale grosso, agitando fino a completo scioglimento per creare una salamoia.

• Lasciare raffreddare completamente la salamoia a temperatura ambiente.

Aromatizzazione:

• Aggiungere uno spicchio di aglio intero e un rametto di finocchietto selvatico alla salamoia fredda per infonderla di sapore.

Imbottigliamento:

• Versare la salamoia nei barattoli, assicurandosi di coprire completamente le olive.

• È importante che le olive siano completamente sommerse per evitare l'ossidazione.

Bagnomaria:

• Per garantire la conservazione, effettua un bagnomaria per un paio di minuti. Questo processo aiuta a sigillare i barattoli e a sterilizzare il contenuto, ma attenzione a non prolungare eccessivamente il tempo per evitare di rendere le olive troppo molli.

Questa procedura garantisce che le tue olive siano ben conservate e pronte per essere gustate nei mesi a venire. Il tocco di aglio e finocchietto selvatico aggiunge un sapore unico e delizioso.

Preparare le olive, oltre a essere un'arte culinaria, è anche un esercizio che può arricchire la nostra vita quotidiana in modi sorprendenti. Ecco come questo processo può influenzare positivamente tre importanti qualità personali:

Pazienza: La preparazione delle olive è un processo lungo e metodico. Dall'ammollo alla salatura, fino al riposo finale, ogni fase richiede attesa e tempo affinché le olive raggiungano il sapore desiderato. Imparare ad attendere durante queste fasi insegna la virtù della pazienza, un attributo prezioso in tutte le aree della vita.

Attenzione: Monitorare le varie fasi della preparazione delle olive richiede una cura meticolosa. È necessario prestare attenzione ai dettagli, come il cambio dell'acqua, il controllo dell'amaro e la salatura corretta. Questo sviluppa una maggiore consapevolezza e attenzione ai dettagli, migliorando la capacità di concentrarsi e di gestire compiti complessi.
Memoria: Seguire una ricetta di famiglia o ricordare le modifiche apportate al processo tradizionale per ottenere risultati migliori rafforza la memoria. Ogni raccolto può insegnare qualcosa di nuovo, e ricordare queste lezioni da un anno all'altro è essenziale per perfezionare la tecnica e ottenere olive sempre più deliziose.

In sintesi, la preparazione delle olive non è solo un modo per produrre un alimento gustoso, ma anche un esercizio per sviluppare e mantenere qualità personali fondamentali che possono essere trasferite ad altri aspetti della vita.

Questa ricetta è un modo semplice e tradizionale per preparare le olive in salamoia, perfetta per conservare il gusto autentico delle olive bianche con un tocco aromatico dato dal finocchietto e dall'aglio.

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19.11.09

PASTA FROLLA ALL 'OLIO E BURRO: FRIABILE, LEGGERA E GUSTOSA

                                                      

Una buona pasta frolla si deve sciogliere in bocca.

Vi sono vari modi per farla ma io preferisco sempre quella che ha unisce   buon sapore  e benessere. A dir la verità utilizzo il burro solo per i giorni di festa, il sapore è decisamente più fine e delicato ed è più friabile. 

La stragrande maggioranza delle volte utilizzo l'impasto con l'olio extravergine di oliva. L'impasto ottenuto è un pò  più duretto e  per questo aggiungo un po' di lievito per dolci. Tutto a   beneficio delle arterie e coronarie!! 

Vi presento la ricetta della frolla con l'olio extravergine di oliva  che mia madre fa da sempre.

Dose per una crostata grande, teglia da 26 cm.

Ingredienti:

• 300 gr. farina,
• 90 gr. zucchero,
• 100 gr. di olio extravergine di oliva,
• 1 uovo intero,
• un pizzico di sale,
• latte q.b  (circa una tazzina da caffè di latte),
• una bustina di lievito per dolci,
• una bustina di vanillina.

Impastate velocemente tutti gli ingredienti  avvolgete l'impasto a palla e mettete in frigo  a riposare per 30 min., coperto da pellicola trasparente. Stendete con il mattarello, su un piano di lavoro infarinato, una sfoglia alta circa 1 cm; adagiate la sfoglia in una tortiera  con gancio  imburrata e infarinata da 26 cm.

Per la ricetta della frolla  con burro o margarina seguo questa semplice regola: utilizzo la farina in quantità doppia rispetto al grasso, burro o margarina;  la quantità di zucchero  deve essere la metà o anche meno rispetto al burro o margarina; utilizzo  zucchero a velo per rendere l'impasto più morbido ed elastico.
Questo tipo di impasto si presta molto bene per essere congelato  o per essere conservato in frigo per alcuni giorni.  

Ricetta della frolla con  burro o margarina

• Ingredienti:
•  400 g. farina 00
• 200 g. burro o margarina
• 100 g. zucchero a velo
• 2 tuorli
• una bustina di vanillina
• buccia grattugiata di un  limone o arancia o aroma limone
• un pizzico di sale

Setacciate  la farina, aggiungete il burro o margarina a pezzettini,  i tuorli d'uova,  lo zucchero, la scorza  di limone  e un pizzico di sale.

Impastate velocemente gli ingredienti e avvolgete l'impasto a palla,  copritela con pellicola trasparente  e portate   in frigo  a riposare per circa 30 minuti.

Trascorso questo tempo  stendete la pasta con un mattarello  su un piano di lavoro infarinato; assottigliatela di circa 1 cm e farcite a piacere.

Ricetta della frolla all'olio d'oliva di zia Giuseppina del Canada.

• Ingredienti per 2 crostate:
• 500 gr. di farina 00
• 2 uova
• 175 gr. di zucchero
• 50 gr. di burro sciolto
• 50 gr. di olio extravergine di oliva
• 1/2 buccia di limone grattugiato
• meno di una bustina di lievito per dolci
• latte q.b.

Ricetta della frolla al burro

Ingredienti:

• 250 gr. di farina
• 1 uovo
• 100 gr. di zucchero
• 125 gr. di burro morbido
• un pizzico di sale
• farina per stendere q.b.
• Far riposare l'impasto  per 30 min
• Cottura in forno a 180 gradi.

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17.11.09

INSALATA DI ARANCE ALLA PUGLIESE l Sedicipuglia.it

Questa antica ricetta pugliese è ben più di un semplice piatto: rappresenta un legame profondo con la terra e con le tradizioni culinarie dei contadini che hanno nutrito generazioni. Originariamente concepito come piatto unico per la cena o il pranzo, questo piatto si caratterizza per la sua semplicità e per il suo profondo valore nutritivo, essenziale in una dieta quotidiana.

Gli ingredienti, pochi ma genuini, parlano della sapienza di chi sapeva sfruttare al meglio le risorse disponibili: l'arancia fresca, l'olio extravergine di oliva, una fetta di pane raffermo e un tocco di aglio. Alcuni aggiungono oliva per arricchire ulteriormente il piatto, integrando sapori che rispecchiano il paesaggio e la biodiversità del territorio.

Questo piatto, oltre ad essere un tesoro di sapori, offre molteplici benefici salutistici grazie alla presenza di ingredienti freschi e naturali. Rivalutarlo oggi significa non solo riscoprire un gusto autentico, ma anche riconnettersi con un modo di vivere sostenibile e rispettoso delle tradizioni.

• INGREDIENTI:
• un'arancia pulita e tagliata a pezzetti grossi
• un cucchiaio di olio evo
• (extravergine di oliva)
•  1/2 bicchiere di acqua tiepida
• un pezzettino di aglio
• una fetta di pane pugliese raffermo
• alcuni lo arricchiscono con qualche oliva. 

Le arance, o Citrus Aurantium, che molto probabilmente hanno avuto origine in Cina, sono un vero tesoro di nutrimento. Questi frutti sono noti per la loro ricchezza in vitamina C e sostanze antiossidanti, essenziali per rafforzare il sistema immunitario e proteggere il corpo da molteplici disturbi, inclusi quelli legati ai cambiamenti stagionali come i raffreddori. Integrare le arance nella dieta quotidiana non è solo un piacere per il palato grazie al loro gusto fresco e vivace, ma rappresenta anche una scelta salutare per mantenere l'organismo forte e resiliente, prevenendo malattie e promuovendo uno stato di benessere generale.

Hanno delle straordinarie proprietà depurative. Sono anticancerogene, antinvecchiamento e favoriscono la disintossicazione dell'organismo. La vitamina C  protegge e rafforza  i capillari, i vasi sanguigni  e combatte le difficoltà dovute alla circolazione sanguigna.

Consumare due arance al giorno non solo è un piacere per il palato, ma copre anche il fabbisogno giornaliero di vitamina C, essenziale per mantenere il sistema immunitario forte e la pelle luminosa. Oltre ai benefici nutrizionali, le arance offrono infinite possibilità nella decorazione domestica, specialmente durante le festività.

Personalmente, trovo molto affascinante utilizzare le fette di arance per decorare il presepio, un'usanza che richiama vecchie tradizioni del mio territorio, dove un tempo si adornava la grotta del presepio con rami di olivo e mandarini appesi. Questa pratica non solo arricchisce visivamente il presepio, ma porta con sé un tocco di storia e cultura locale.

Ogni anno, mi diletto anche nella preparazione di un potpourri fatto in casa, un modo meraviglioso per profumare l'ambiente. Inizio essiccando al sole delle fette di arance, e successivamente le trasferisco in forno tiepido ventilato su una griglia per circa 15 minuti. Questo processo non solo preserva le fragranze naturali delle arance, ma intensifica anche il loro aroma, creando un potpourri casalingo che rilascia nell'aria note dolci e rinfrescanti, ideale per accogliere ospiti o semplicemente per godere di un ambiente piacevolmente profumato.

Una volta essiccate, le arance trovano nuova vita in una delicata preparazione che non solo delizia gli occhi, ma accarezza anche l'olfatto. Le conservo in un contenitore ermetico, alternando strati di sale grosso da cucina e qualche goccia di olio essenziale di arancio dolce, noto per le sue proprietà rilassanti. Mescolo delicatamente ogni giorno per assicurarmi che i profumi si fondano perfettamente, e dopo circa una settimana, è il momento di dar loro una nuova scena.

Le dispongo poi su un vassoio, creando un centrotavola esteticamente piacevole e aromaticamente invitante. Accanto alle arance posiziono delle stecche di cannella legate con un nastrino in raso colorato, chiodi di garofano, alcune piccole pigne e un paio di noci. Questo arrangiamento non solo impreziosisce il tavolo, ma sprigiona un profumo delizioso che evoca sensazioni di calore e accoglienza, perfetto per creare un'atmosfera rilassante e festiva in casa.

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16.11.09

TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE- CIBO COMFORD FOOD

Mentre il freddo avvolge dolcemente le nostre case, nasce in noi un irresistibile desiderio di coccole e comfort food. È in questi momenti che il cuore e la mente si rivolgono a quel dolce rifugio che è la cucina, dove i sapori ricchi e i profumi avvolgenti possono davvero fare magie. Proprio seguendo questo richiamo, ho deciso di immergermi nell'arte della pasticceria per creare una torta che fosse non solo un trionfo per il palato, ma anche un piccolo gioiello di balance nutrizionale. Questa è la storia di come la cioccolata, incontrando la mano attenta e cosciente, si trasforma in una delizia che riscalda l'anima e accarezza i sensi.

Ricetta: Torta al Cioccolato Fondente

Per chi, come me, vede nel cioccolato un'irrinunciabile tentazione, ma allo stesso tempo tiene d'occhio le calorie, ecco una versione rivisitata della classica torta al cioccolato. Più leggera ma altrettanto deliziosa, questa torta utilizza ingredienti scelti con cura per esaltarne il gusto senza appesantire.

Ingredienti:

• 230 gr di cioccolato fondente
• 230 gr di zucchero di canna tritato
• 90 gr di burro
• 270 gr di farina di Kamut
• 25 gr di cacao amaro in polvere
• 4 uova intere
• 125 gr di latte
• 1 bustina di lievito per dolci
• Un pizzico di sale
• Mezzo cucchiaino di bicarbonato
• Olio extravergine di oliva

Procedimento:

1. Grattugiate il cioccolato fondente o scioglietelo a bagnomaria e lasciatelo raffreddare.
2. Nel mixer, amalgamate il burro ammorbidito con le uova, aggiungendo gradualmente gli altri ingredienti secchi (farina, cacao, lievito, bicarbonato) precedentemente setacciati, e infine il latte e un filo di olio.
3. Versate il composto in una tortiera da 24 cm, precedentemente unta e infarinata.
4. Cuocete in forno preriscaldato a 170-175°C per 40-45 minuti, coprendo con un foglio di alluminio negli ultimi 20 minuti per evitare che si scurisca troppo.
5. Lasciate raffreddare, sformatela e ponetela su una gratella.

Per la Farcitura e Decorazione:

• Preparate una crema al gusto desiderato.
• Decorate con panna, gocce di cioccolato e una spolverata di cacao attraverso uno stencil per un tocco finale elegante.

Questa torta non è solo un dolce, è un'esperienza che unisce gusto e consapevolezza alimentare. Con la sua ricchezza moderata e la sua estetica curata, si propone come la protagonista perfetta per quelle occasioni speciali dove si desidera celebrare senza eccedere. Dedicata agli amanti del cioccolato che non vogliono rinunciare al piacere pur mantenendo un occhio alla bilancia. Provatela, e lasciatevi sorprendere dalla sua leggerezza sorprendentemente ricca.

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14.11.09

COZZE RIPIENE AL SUGO

Questo è un piatto tipico della cucina pugliese.

INGREDIENTI
 per  quattro persone:

1 kg di cozze,

2 fettine di mollica di pane raffermo,

olio extravergine di oliva,

un ciuffo di prezzemolo,

uno spicchio d'aglio,

un uovo,

 uma manciata di formaggio grattugiato (grana),

sale.

Lavate per bene le cozze e apritele con un coltellino.

 Preparate il ripieno con: mollica di pane, formaggio, uovo, sale, prezzemolo e aglio tritati, 

 olio extravergine di oliva.

Mettete un cucchiaino del ripieno in ogni cozza e 

chiudete  avvolgendole con del filo non stretto, in modo che restino un pochino aperte e possano insaporirsi bene.

Preparate una salsetta con della cipolla,  aglio in camicia (che toglierete) e  quattro cucchiai di olio  extravergine di oliva, fate soffriggere. Aggiungete  dei pomodori pelati   o  pomodorini freschi passati o  con della salsa, salate.

Al primo bollore aggiungete le cozze ripiene e fate cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.

A cottura quasi ultimata aggiungete un po' di cozze sgusciate, fatte aprire in precedenza in una  pentola.

Condite il sughetto con della pasta fatta in casa, tipo troccoli. Eliminate il filo dalle cozze prime di servire.  Per ultimo... leccatevi i baffi!

Provate anche le seppie ripiene! 

Clementina

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13.11.09

BISCOTTI ROSE DEL DESERTO: RICETTA FACILE E CROCCANTE

Questi biscotti Rose del Deserto mi ricordano sempre la mia amica, che li preparava con amore. Sono facili da realizzare e hanno quella croccantezza irresistibile che adoro! Con farina, burro, uova e un tocco speciale di uvetta e mandorle tritate, queste dolcezze semplici si trasformano in piccoli piaceri da sgranocchiare. Aggiungi se vuoi gocce di cioccolato e non dimenticare i corn flakes per un effetto sorprendente! Pronti a provare anche voi?"

 Ingredienti:

200 gr. farina

 120 gr. zucchero

120 gr. di burro

2 uova

1 bustina di lievito per dolci

 100 gr. uva passa

 120 gr. di mandorle triturate

 gocce di cioccolato  a piacere ( io non le ho messe)

corn flakes q.b. (circa 200 gr.)

Battete con la frusta  o con uno sbattitore le uova con lo zucchero,  aggiungete il burro  sciolto a temperatura ambiente, la farina setacciata,  le mandorle, uva passa e il  lievito.

Su un ripiano  spargete dei cereali, tipo corn flakes: ponete  con un cucchiaino  un po' di composto,  giratelo nei cereali e  schiacciate bene con le mani. Ponete i biscotti ottenuti su della carta da forno e infornate a  170° per 15 min., non un minuto di più. 

 Fate  raffreddare e spolverizzate con dello zucchero a velo.

Sono deliziosi con il caffè, il caffelatte o con un con  un rosolio fatto in casa. Un consiglio: preparate un bel vassoietto di Biscotti Rose del Deserto da regalare! Croccanti e deliziosi, saranno un dono apprezzatissimo e perfetto per ogni occasione. Ideali per sorprendere amici e familiari con un tocco dolce e genuino fatto in casa! 

Clementina

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13.11.09

FIORI CON LA PASTA DI MASHMALLOW

Dopo circa una settimana, eccomi di nuovo ai fornelli con una ricetta un po’ fuori dagli schemi: la mia pasta dolce fatta con le caramelle Marshmallow! 

Un esperimento nato per gioco… ma il risultato è stato sorprendentemente goloso.

Ho ripreso la mia pasta fatta con le caramelle Marshmallow!

Era perfetta. Ne ho preso un po’, l’ho lavorata con calma e con le mani unte di zucchero a velo ho creato qualche decorazione.

L’altra parte l’ho conservata con cura: mi servirà per ricoprire la torta che sto progettando da giorni.

È strano come da una manciata di caramelle possa nascere qualcosa di così modellabile, dolce e profumato.

Ogni volta che la preparo, mi sembra di tornare bambina.

 

Ho diviso la pasta in due e mi sono divertita a colorarla in modi diversi: una metà con i colori a gel, l’altra con quelli in polvere, che sono decisamente i miei preferiti.
Un piccolo consiglio che dò sempre: iniziate con i coloranti più chiari, pulite bene il piano di lavoro tra un colore e l’altro, e proseguite via via con le tonalità più intense.
Attenzione ai vestiti e alle mani, perché i colori, si sa… macchiano! Io ho usato dei guanti per impastare e ho spolverizzato il piano con un po’ di amido di mais, per non farla attaccare.

Un piccolo consiglio prima di cominciare: iniziate con i coloranti più chiari, pulite bene il piano di lavoro tra un colore e l’altro, e proseguite via via con le tonalità più intense.

Attenzione ai vestiti e alle mani, perché i colori, si sa… macchiano! Io ho usato dei guanti per impastare e ho spolverizzato il piano con un po’ di amido di mais, per non farla attaccare. Ho diviso la pasta  in due e l'ho colorata metà con i colori a gel e  l'altra con i colori in polvere, che  sono quelli che preferisco!

Ho steso una sfoglia sottile e con uno stampino  ho iniziato a fare dei fiori.

Considerando che la  torta sarà pronta solo fra dieci giorni,  ho provveduto a conservare bene  i fiori. 

Ho tagliato tanti  quadratini  di pellicola trasparente e sopra a ognugno  ho adagiato i  fiorellini, un pezzo di pellicola e un fiore e così fino alla fine... uno sopra l'altro!

Li ho chiusi morbidamente  con altre due buste e conservate in un contenitore a chiusura ermetica, mi serviranno  fra dodici giorni.

Ho provato anche a realizzare una rosellina...

Alla fine ho voluto sperimentare la  lucentezza, operazione che va fatta l'ultimo giorno.

Non ho usato vasellina per dolci, nè  gel  per decorazioni  ma ho provato con la marmellata di uva bianca che ho preparato quest'estate. Con un pennellino ho bagnato i petali della rosa. In questo momento la rosa è sotto osservazione voglio vedere quanto tempo resta lucida e come si conserva!

Ho  bagnato la punta di un pennellino in un po' di acqua zuccherata e l'ho intinito nel colore per alimenti. Con pochisimo colore mi sono divertita a dipingere  i fiori. Anche questi li ho fatti asciugare velocemente e li ho conservati. 

Un bacione a tutti  e alla prossima !

Provate questo ciambellone.

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9.11.09

RIVESTIRE E DECORARE CON LE CARAMELLE MARSHMALLOW

                            

Scopri come trasformare semplici caramelle marshmallow in una pasta elastica e modellabile per decorare torte in modo originale, scenografico e coloratissimo.
Con pochi ingredienti e un pizzico di fantasia, puoi ottenere decorazioni uniche: rivestimenti lisci, fiori, fiocchi e dettagli perfetti per feste, compleanni e occasioni speciali.
In questo articolo ti spiego passo dopo passo come preparare il marshmallow fondant fatto in casa.

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9.11.09

BABA' RUSTICO - RICETTA | Sedicipuglia.it

Nella mia cucina, ogni piatto racconta una storia e la Torta Rustica del Buongustaio non fa eccezione. Questa ricetta mi è stata ispirata da una versione simile preparata da una cara amica. Devo confessare che, dopo qualche personalizzazione, il risultato è stato sorprendentemente delizioso, superando persino l'originale!

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6.11.09

COME FARE LA PASTA DI ZUCCHERO - PDZ - E COLLA | Clementina Dolcezze Infinite

Realizzare la pasta di zucchero fatta in casa è uno dei gesti più creativi e soddisfacenti che si possano fare in cucina, soprattutto quando si vuole dare un tocco speciale e personale a torte, biscotti o dolci delle grandi occasioni.A differenza dei prodotti industriali, questa versione casalinga consente di controllare la qualità degli ingredienti e di ottenere una consistenza elastica, liscia e facilmente modellabile. È l’ideale per chi ama decorare con cura, per le feste dei bambini, le ricorrenze, o semplicemente per il piacere di sperimentare.

Inizio sempre con ingredienti semplici, facilmente reperibili, ma fondamentali per la buona riuscita del composto.

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